Approvate misure in materia di lavoro e sicurezza nei cantieri.

Nel CDM del 26 febbraio 2024 è stato approvato un Decreto Legge per l’attuazione del PNRR che contiene anche alcune misure in materia di lavoro e per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro, tra cui l’introduzione della cosiddetta “patente a punti” obbligatoria per imprese e autonomi che operano nell’ambito di cantieri edili.

Queste le misure:

  • misure in materia di prevenzione e contrasto del lavoro irregolare, con disposizioni sia di carattere preventivo-incentivante (ad esempio, subordinando l’erogazione di benefici normativi e contributivi all’assenza di violazioni della disciplina in materia di lavoro e legislazione sociale, nonché introducendo una premialità in favore di datori di lavoro che dimostrino comportamenti virtuosi nella gestione dei rapporti di lavoro) sia disposizioni di natura repressiva (sanzioni penali – in luogo delle sanzioni amministrative, frutto di una precedente depenalizzazione, per le ipotesi di somministrazione fraudolenta di lavoratori, utilizzazione illecita di lavoratori, somministrazione abusiva con sfruttamento di minori)
  • misure per il rafforzamento dell’attività di accertamento e contrasto delle violazioni in ambito contributivo;
  • misure di potenziamento del personale ispettivo in materia di lavoro (Ispettorato Nazionale del Lavoro, Nucleo dei Carabinieri, INPS e INAIL) per i controlli relativi alla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro;
  • si prevede l’estensione del regime di solidarietà nell’obbligazione retributiva e contributiva, verifica di congruità del costo della manodopera negli appalti pubblici e privati;
  • si introduce un esonero dal versamento del 100 % dei contributi previdenziali ed assicurativi a carico del datore di lavoro domestico (che possieda un valore dell’indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) in corso di validità, non superiore a euro 6.000) nel limite massimo di importo di 3.000€ su base annua, in caso di assunzioni o trasformazioni a tempo indeterminato di contratti di lavoro domestico con mansioni di assistente a soggetti anziani, con una età anagrafica di almeno ottanta anni, già titolari dell’indennità di accompagnamento;
  • si introduce un nuovo sistema di qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi (c.d. patente a crediti), obbligatoria per imprese e lavoratori autonomi che intendano operare nell’ambito di cantieri edili che, in base alla bozza che circolava prima del CdM, dovrebbe partire dal 1° ottobre. Il sistema prevede crediti (punti) di partenza che poi vengono decurtati in caso di violazioni da cui sia derivata la morte, l’inabilità permanente al lavoro assoluta o temporanea, ecc. Al di sotto di una soglia di crediti l’impresa o il lavoratore autonomo non può operare.

Non si conosce al momento il testo definitivo e la relativa data di entrata in vigore dei vari provvedimenti, quindi per maggiori dettagli si resta in attesa della pubblicazione del Decreto Legge in Gazzetta Ufficiale.

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