MICROCLIMA

MISURAZIONE E VALUTAZIONE DEL MICROCLIMA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO – RISCHIO MICROCLIMA

Cosa vuol dire Microclima?

Per microclima si intende il complesso dei parametri che determinano il benessere termico dei lavoratori dando vita ai cosiddetti scambi termici tra uomo e ambiente. Tra i fattori che influenzano la sensibilità del lavoratore al calore ci sono i Parametri Fisici e i Parametri Individuali.

Princilali Parametri Fisici:

  • temperatura dell’aria
  • umidità relativa dell’aria
  • temperatura media radiante
  • velocità dell’aria (correnti d’aria)

Princilali Parametri Individuali:

  • metabolismo della persona
  • abbigliamento indossato
  • tipo di attività svolta

Tutti questi parametri devono essere valutati attentamente, per evitare che le condizioni microclimatiche influenzino la salute e il benessere dei lavoratori.

Rischio Microclima
CHE TIPO DI MISURAZIONI EFFETTUIAMO?

Quando parliamo di benessere termico, in un contesto di microclima, è necessario misurare lo scostamento delle condizioni microclimatiche reali da quelle di benessere. Per farlo occorre considerare due tipologie di ambienti: ambienti moderati e ambienti severi (questi ultimi, ulteriormente suddivisi in ambienti severi caldi e ambienti severi freddi). Nel nostro caso effettuiamo misure in ambienti moderati

Cosa si intende per Ambienti Moderati?
Sono considerati ambienti moderati quei luoghi in cui mancano importanti scambi termici tra persona e ambiente, e in cui è possibile raggiungere condizioni prossime al comfort termico. Gli uffici, per esempio, sono ambienti non soggetti al rischio di stress termico, perché le condizioni microclimatiche sono omogenee e poco variabili.

Rischio Microclima

Quali sono le normative di riferimento per la prevenzione del rischio microclima?

Il D.Lgs. 81/2008 obbliga il datore di lavoro alla valutazione dei rischi sul lavoro, comprese le condizioni di comfort termico, contenute nelle direttive di prevenzione del rischio ergonomico : Allegato IV del d.lgs. 81/2008 e Titolo VIII, Capo I (Valutazione del rischio da agenti fisici)
La valutazione del comfort termico negli ambienti moderati è regolata dalla norma tecnica UNI EN ISO 7730:2006 (Determinazione analitica e interpretazione del benessere termico mediante il calcolo degli indici PMV e PPD e dei criteri di benessere termico locale).