Prove spessimetriche su attrezzature

Spessimetria
Le misure di spessore degli acciai e dei rivestimenti rivestono un ruolo importante per il monitoraggio di manufatti, quali recipienti a pressione come serbatoi aria, gpl, olio, condotte forzate e tubi, cisterne, bombole ecc.
Sapere lo spessore rimanente in un manufatto contribuisce ad avere informazioni utili per stabilire il limite di sicurezza imposto da leggi o norme.
Spectra è in grado di effettuare prove spessimetriche su ogni tipologia di manufatto con particolare attenzione verso i serbatoi, le cisterne e gli apparecchi a pressione per i quali la legge prevede delle verifiche decennali obbligatorie (All. VII D. Lgs. 81/2008).

Difettologia
La tecnica di controllo con ultrasuoni permette di rilevare difetti interni ai manufatti che non potrebbero essere rilevati con altre metodologie.
Il metodo UT presuppone una conoscenza approfondita dei fenomeni fisici che stanno dietro questa tecnica, conoscenza senza la quale risulta impossibile eseguire ispezioni ad elevato standard di qualità e dare una corretta interpretazione dei risultati ottenuti.
Grazie alla preparazione tecnico-teorica dei propri operatori Spectra è in grado di offrire un servizio di ottimo livello basando le proprie valutazioni su evidenze oggettive mediante l’ausilio delle norme tecniche in vigore.
Controllo accessori di sollevamento

Spectra si distingue per la particolare esperienza nel campo del sollevamento e, in particolare, degli accessori di sollevamento.
Coniugando quest’esperienza con quella maturata e acquisita per ciò che riguarda i controlli non distruttivi, abbiamo sviluppato delle procedure di controllo periodico degli accessori di sollevamento che gestiamo mediante un apposito software progettato e realizzato dai nostri tecnici sulla base delle normative tecniche e legislative in vigore.

La legge prevede che funi e catene siano sottoposte a controlli trimestrali e che altre tipologie di accessori, quali bilancini e similari, siano sottoposti ad un regime di controlli periodici stabilito dal fabbricante ovvero dettato dalle norme di buona tecnica.

Spectra è in grado di organizzare piani di controllo periodici “ad hoc” secondo le esigenze del cliente e secondo l’ampiezza del parco accessori da sottoporre a regime di controllo periodico.

La procedura secondo cui operiamo si articola nei seguenti passaggi:

» individuazione e censimento degli accessori di sollevamento da sottoporre ai controlli;
» inserimento degli accessori censiti nel software di gestione dei controlli progettato e realizzato da Spectra;
» esecuzione dei controlli alle scadenze prestabilite ed emissione di apposito report attestante l’avvenuto controllo, l’esito dello stesso e accompagnato, ove necessario, da idonea relazione tecnica firmata dall’ingegnere abilitato e riguardante lo stato dell’accessorio.

I controlli da noi effettuati sugli accessori di sollevamento rispondono pienamente alle indicazioni delle norme tecniche applicabili e contemplano, inoltre, laddove i nostri tecnici lo ritengano opportuno, un approfondimento delle ispezioni mediante le tecniche PT, MT o UT.

Esame visivo
Il primo e più ovvio dei metodi di controllo non distruttivo è senza dubbio l’esame visivo.
Esso si basa sull’impiego della luce come mezzo di rivelazione di discontinuità superficiali: l’operatore ha il compito di interpretare le immagini osservabili documentandole.

Grazie all’esperienza e alla preparazione dei propri tecnici Spectra esegue esami visivi con elevati standard di qualità tesi alla valutazione dei difetti evidenziabili e alla pianificazione di eventuali approfondimenti mediante tecniche più sofisticate (PT, MT, UT).
Ogni esame visivo svolto da Spectra viene concluso con l’emissione di un dettagliato report in cui si evidenzia l’esito dell’ispezione

Liquidi penetranti
Il metodo consiste nello stendere sulla superficie in esame uno speciale mezzo liquido che, per le sue particolari proprietà fisiche, penetra per capillarità all’interno delle discontinuità affioranti.
Dopo aver rimosso il liquido residuo dalla superficie del pezzo, la quantità di liquido introdottasi nell’eventuale discontinuità viene riportata in superficie e messa in evidenza con un adatto materiale assorbente detto rivelatore, dando luogo a una indicazione visibile della discontinuità.
Il metodo con liquidi penetranti è applicabile su ogni tipologia di materiale e consente la rilevazione di discontinuità superficiali quali sono la maggiorparte dei difetti dovuti all’esercizio delle strutture.
Spectra esegue esami con liquidi penetranti perfettamente rispondenti alle norme in vigore e conclude ogni ispezione con un dettagliato report indicante l’esito del controllo.

Magnetoscopia
L´esame con Particelle Magnetiche è uno dei metodi più consolidati nel campo dei Controlli non Distruttivi.
Il principio del metodo si basa sulla deviazione che le linee del campo magnetico indotto in un materiale, paramagnetico o ferromagnetico, subiscono in presenza di una discontinuità.
L’esame magnetoscopico può essere condotto utilizzando varie tecniche di magnetizzazione.
Spectra è in grado di effettuare esami magnetoscopici “in loco” grazie all’utilizzo di un giogo magnetico facilmente trasportabile e ciò ci consente di sottoporre ad ispezione componenti in esercizio con l’obiettivo di rilevare difetti dovuti a fatica o invecchiamento delle strutture e, in particolare, dei giunti saldati che le compongono.

I controlli magnetoscopici eseguiti da Spectra rispondono agli standard europei ed internazionali in vigore e sono sempre conclusi con il rilascio di un report dettagliato illustrante l’esito dell’esame.